DDL 1163 Riforma Affido Condiviso

Il disegno di legge del senato ddl 1163 costituisce la riforma dell’affido condiviso che garantirà il diritto alla bigenitorialità per i figli di coppie separate.

Lo scorso mese è stato presentato in senato il ddl 1163 che riforma la legge sull’affido condiviso.  C’è speranza che il 2014 sia l’anno buono per vedere avverarsi il cambiamento tanto atteso in materia di affidamento dei figli. Lo stesso cambiamento che già l’attuale legge avrebbe dovuto introdurre a suo tempo. Infatti, la legge n.54 del 2006 attualmente in vigore, avrebbe dovuto introdurre il concetto di bigenitorialità nel nostro paese, ossia il diritto per il minore a intrattenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambe le figure genitoriali. Purtroppo troppo spesso tale concetto è rimasto sulla carta ed al contrario hanno trovato applicazione le vecchie consuetudini. per molti versi simili alla formula dell’affido esclusivo. La legge n.54/2006 si è dimostrata troppo debole e facilmente aggirabile. Per un approfondimento, si legga l’articolo Riforma Affido Condiviso 2014, la vedremo mai?

Punti fondamentali del ddl 1163 per la riforma dell’Affido Condiviso

Di seguito sono elencati i punti più rilevanti della riforma contenuta nel ddl 1163:

• frequentazione equilibrata ed in ogni caso obbligo per il genitore non collocatario di avere il figlio per almeno un terzo dei pernottamenti;
• largo spazio agli ascendenti se può favorire una frequentazione maggiormente equilibrata con entrambi i genitori;
• incentivazione del percorso di mediazione famigliare nelle prime fasi della separazione;
• accelerazione dell’iter giudiziario per le coppie che si presentano con un piano educativo per il figlio ed un accordo economico per la ripartizione delle spese;
• creazione di un conto corrente cointestato dedicato al solo mantenimento del figlio;
• introduzione della doppia residenza, con limitazioni al trasferimento dei genitori;
• inasprimento delle sanzioni in caso di violazione del provvedimento del tribunale.

La base del disegno di legge ddl 1163

Il ddl 1163, il cui firmatario è Sergio Divina (Lega Nord), trae ispirazione da modelli impiegati in altri paesi, che hanno trovato migliori riscontri nella società moderna. Pertanto, la riforma dettata dal ddl 1163 trae fondamento da realtà internazionali ormai collaudate, che la rendono tutt’altro che una soluzione sperimentale ai problemi evidenti e innegabili in materia di filiazione.

Non resta che aspettare e sperare che alcune parti politiche non tentino di affossare il ddl 1163 a suon di emendamenti, come avvenuto in passato per il precedente tentativo di riforma (ddl 957). Nel contempo, occorre porre estrema attenzione affinché non vengano introdotte scappatoie che rendano la nuova legge disapplicabile, così come è stato per la legge n.54 del 2006 attualmente in vigore.