Distanza minima da televisore LCD o PLASMA

Distanza da televisore LCD o Plasma

Distanza da televisore LCD o Plasma

Nei negozi hitech troviamo televisori a schermo piatto ultrasottili con schermo sempre più grande. Ormai non è raro trovare super-televisori da 60 pollici, 70 pollici o addirittura 80 pollici. Anche i prezzi cominciano a diventare abbordabili per tutte le extra grandezze. Ma un dubbio assilla sempre il consumatore: come faccio a vedere bene il 50 pollici se ho un salotto 4 metri per 4?

In realtà ci lasciamo ingannare ancora da quanto valeva per i vecchi televisori con tubo catodico. Rispetto ai vecchi televisori, i televisori moderni possono essere guardati a distanze inferiori a parità di pollici.

Una regola empirica ormai di largo uso per i televisori LCD o Plasma 16:9 è la seguente:

DISTANZA MINIMA DA TELEVISORE IN CM =  (DIAGONALE SCHERMO IN POLLICI x 7)  / 2

Vale a dire che per esempio per gustare la qualità video di un televisore LCD (o Plasma) da 50 pollici, si dovrà porsi ad una distanza minima di 175cm. Per un televisore 60 pollici sarà invece 210cm, per un televisore 70 pollici sarà 245cm e così via. Alcuni produttori di televisori (ad esempio Philips) hanno già pubblicato sul proprio sito web un tool per il calcolo del televisore migliore per il tuo salotto. I risultati possono differire leggermente, ma occorre considerare che la distanza minima non costituisce una soglia netta, ma piuttosto un limite che è molto soggettivo.

Questa formula non è stata inventata, ma pare sia stata diffusa dalla SMPTE (Society of Motion Picture and Television Enginners) e dalla THX di LucasFilm.

Quest’anno sono in commercio i primi televisori con tecnologia 4K: con questi la distanza minima da televisore da mantenere sarà ancora più bassa, a causa della risoluzione ben 4 volte più alta rispetto alla ormai consueta tecnologia FULL HD. Per questi non è ancora disponibile la formula per il calcolo della distanza minima da televisore.

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